Microflora cecale

La ricerca al problema ha prodotto il seguente risultato:

La microflora cecale del coniglio è costiruita dalla  flora microbica intestinale fisiologica della parte di intestino del coniglio chiamata “cieco”, che riveste una fondamentale importanza per i processi digestivi di questo animale.
Il perfetto funzionamento del cieco è sinonimo di corretta formazione dei ciecotrofi e di corretta assunzione e digestione delle sostanze nutritive da parte del coniglio.
Stress di varia natura (elevata densità, caldo secco, freddo umido, presenza di infestanti ambientali quali insetti o ratti/topi) , errori alimentari (eccesso di carboidrati semplici come pane, e cereali, carenza di fibra, eccesso di erba o frutta fresca, foraggio o paglia ammuffiti), trattamenti terapeutici eccessivi e/o errati, sete/carenza di acqua, cattiva igiene ambientale, possono causare  alterazioni della microflora ciecale oltre che rallentamenti o “blocco” della corretta digestione e/o del transito intestinale e, di conseguenza, l’alimento ristagna troppo a lungo nell’apparato digerente (costipazione) e si instaurano abnormi fenomeni di fermentazione e/o putrefazione del contenuto intestinale, con elevata formazione di gas, dovuta ad un innalzamento del pH intestinale con forti variazioni della flora batterica intestinale e ciecale e sviluppo di una flora batterica patogena (costituita in particolare da E. coli, Clostridi, Enterobatteri ed altri batteri), che determinano grave enterite oppure diarrea profusa che peggiora con il passare del tempo e l’interruzione della produzione e assunzione di ciecotrofo .
Le cause di questo innalzamento del pH intestinale sono di varia natura: elevata densità, caldo secco, freddo umido, presenza di infestanti ambientali quali insetti o ratti/topi) , errori alimentari (eccesso di carboidrati semplici come pane, biscotti e cereali, carenza di fibra, eccesso di erba o frutta fresca, foraggio o paglia ammuffiti), trattamenti terapeutici eccessivi e/o errati, sete/carenza di acqua, cattiva igiene ambientale, l’alimento ristagna troppo a lungo nell’apparato digerente (costipazione). 
Il mantenimento del corretto pH acido nell’intestino del coniglio passa necessariamente attraverso l’adozione di misure volte a ridurre ed eliminare le cause di stress che favoriscono la stagnazione degli alimenti nell’intestino del coniglio ed in particolare una alimentazione bilanciata con pochi amidi semplici, un adeguato contenuto in fibra e la  acidificazione dell’acqua o del mangime con prodotti ad hoc  composti da acidi organici a corta e media catena, che svolgono la loro attività acidificante rispettivamente in punti diversi dell’intestino, per un ripristino globale della corretta acidità intestinale e della flora intestinale.

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Scheda del prodotto
Mangimi complementari
Stabigest®

Mangime complementare liquido per conigli di tutte le razze e per piccoli mammiferi domestici (criceti, cavie, cincillà, ecc.) in tutte le fasi di età.
Contribuisce a mantenere l’equilibrio della microflora e del pH intestinale/ciecale in situazioni di stress, quali errori alimentari, sovraffollamento, caldo secco, freddo umido, a salvaguardia di una corretta digestione e del mantenimento in salute dell’animale.