Pullurosi

La pullurosi è una malattia acuta e sistemica dei volatili causata da uno specifico tipo di salmonella dei volatili. La pullurosi è considerata principalmente una malattia dei novelli, che risultano scarsamente vitali, con sonnolenza, mancanza di appetito, crescita lenta, feci gessose aderenti alla cloaca, respirazione affannosa (qualora interessi anche l’apparato respiratorio), difetti di impiumagione, cecità, tumefazioni delle articolazioni e zoppia. La via di contagio può avvenire mediante l’apparato genitale con trasmissione diretta dell' infezione anche ai novelli (infezione del follicolo precedente alla ovulazione), mediante il contatto di uova infette con altri soggetti, mediante mangimi, acqua di abbeverata o lettiera contaminata.  A volte la sintomatologia si osserva alla nascita, a volte invece solo 5-10 giorni successivi alla nascita. Il picco di mortalità dei novelli colpiti si osserva generalmente durante la seconda o terza settimana di vita. 
In caso di sospetta presenza di pullurosi è sempre necessario rivolgersi in primis al proprio Veterinario di fiducia, che provvederà ad effettuare la corretta diagnosi attraverso specifici esami, ne determinerà il tipo, la gravità, la causa ed il trattamento con specifici prodotti. In caso sia diagnosticata questa patologia, occorre intervenire subito con la somministrazione di opportuni medicinali veterinari. Molti di tali prodotti sono di libera vendita. Di tali prodotti non va mai dimenticato di leggere attentamente l’etichetta - in particolare le indicazioni, le modalità d’uso e le avvertenze.