Neo Steramina G (Katiosteril)
Disinfettante Altamente Concentrato.
Per uso non professionale.
I virus e i batteri sono spesso causa di malattie infettive sia nell’uomo che negli animali e sono microrganismi molto diversi tra loro. A parte le grandi ed innumerevoli differenze biologiche, morfologiche, riproduttive etc la differenza più grande che esiste tra batteri e virus consiste nel fatto che i batteri sono organismi unicellulari che possono riprodursi autonomamente mentre i virus sono incapaci di riprodursi autonomamente e, per potersi replicare, devono entrare in una cellula ospite, infettandola.
I batteri non sono né piante né animali, ma appartengono a un gruppo a sé stante. Sono ubiquitari nel senso più lato, esteso e comprensivo del termine tanto che alcuni di essi possono sopravvivere dove nessun altro organismo vivente potrebbe farlo (temperature estreme, pressioni elevatissime, ambienti saturi di sostanze tossiche). I batteri si riproducono generalmente per divisione semplice per cui da un singolo batterio vengono generati per scissione due unità, identiche all'originale. Non tutti i batteri sono nocivi. Il corpo animale contiene infatti enormi quantità di batteri utili, come quelli presenti nel sistema gastrointestinale, che aiutano la digestione e l’assimilazione dei nutrienti e svolgono un ruolo fondamentale in molti meccanismi di difesa contro le infezioni. Per quanto concerne quelli nocivi, basti ricordare alcune delle malattie a più elevata mortalità che in epoche passate hanno spazzato via centinaia di milioni di vite umane sono state causate dai batteri. Colera, difterite, peste, dissenteria, polmonite, tubercolosi, tifo sono solo alcune delle più note. La trasmissione dei batteri può avvenire con diverse modalità a seconda della sorgente da cui proviene l'infezione e della via di trasmissione. Le sorgenti possono essere o biologiche (rappresentate da altri individui, animali, insetti) oppure ambientali, (acqua, cibo, strumenti chirurgici). Le vie di trasmissione possono essere, nel caso di sorgenti biologiche, la via aerea, il contatto sessuale, il morso di un animale o la puntura di un insetto mentre, nel caso di sorgenti ambientali, il contatto di lesioni con la fonte di infezione, l’ingestione di alimenti o acqua infetti, e persino gli interventi chirurgici. I batteri cattivi si possono combattere non solo “dentro” l’organismo animale ma anche nell’ambiente. La lotta ai batteri nell’ambiente si avvale delle più comuni pratiche di igiene che partono dalla pulizia, per giungere ove necessario alla detersione prima (consulta questo sito alla parola detersione) ed alla disinfezione poi (consulta questo sito alla parola disinfezione). Giustamente si dice che per combattere con successo le malattie batteriche di uomini e animali, la pulizia ed una buona disinfezione sono la base primaria per avere successo. Per far questo è importante che nel caso si prediliga un ‘intervento di disinfezione con preparati disinfettanti specifici, questi siano dotati di un potere disinfettante dimostrato e chiaramente indicato in etichetta, abbia un buon potere detergente e sia possibilmente attivo anche in presenza di materiale organico. Inoltre non dovrà essere aggressivo o dannoso per le strutture o gli ambienti ove essi vengono applicati né per coloro (uomo o animale) che in quell’ambiente coabitano.
I virus (dalla parola latina virus che significa veleno o tossina) dopo essersi messi in contatto con una cellula ospite, inseriscono il proprio materiale genetico nella cellula stessa, assumendo la direzione delle sue funzioni. La cellula, così infettata, continua a riprodursi, ma produce e riproduce il materiale genetico del virus ed infine muore liberando nell’ambiente circostante grandi quantità di virus che infetteranno a loro volta altre cellule perpetrando così la loro diffusione negli organismi infettati. A titolo puramente esemplificativo ricordiamo che il cimurro del cane, la rabbia, la rinite infettiva del gatto o l’influenza aviaria sono tutte malattie virali così come in medicina umana lo sono il morbillo, la rosolia, l’influenza, la papillomatosi venerea od il Covid-19. La trasmissione dei virus da un individuo avviene generalmente da individuo ad individuo, ma la capacità del virus di trasmettersi dipende dal tipo di virus. Alcuni possono trasmettersi attraverso il semplice contatto, gli scambi di saliva, oppure vengono dispersi nell’aria tossendo o starnutendo e quindi inalati da un altro soggetto, altri richiedono il contatto sessuale, o lo scambio oro-fecale attraverso alimenti o acqua contaminati. Infine, esistono virus che necessitano di un vettore, come un insetto, per essere trasportati da una persona all’altra. Quando il virus penetra nell’organismo animale questo reagisce attivando il proprio sistema immunitario che attraverso molteplici e complessi meccanismi fa in modo che questi vengano neutralizzati determinando così la guarigione.
Spesso, tuttavia, i virus si specializzano nell'eludere il sistema immunitario usando un certo numero di tecniche differenti, tra le quali anche quella di mutare continuamente. A differenza dei batteri i virus e le malattie virali non si combattono con l’impiego di antibiotici all’azione dei quali essi sono insensibili. Le malattie virali si combattono invece mediante l’uso di vaccinazioni che restano, a tutt’oggi, il metodo più efficace per combattere i virus. Come per i batteri tuttavia, i virus si possono combattere non solo “dentro” l’organismo animale tramite l’induzione di una immunità indotta con le vaccinazioni ma anche nell’ambiente. La lotta ai virus nell’ambiente si avvale delle più comuni pratiche di igiene che partono dalla pulizia, per giungere ove necessario alla detersione prima (consulta questo sito alla parola detersione) ed alla disinfezione poi (consulta questo sito alla parola disinfezione). Giustamente si dice che per combattere con successo le malattie virali di uomini e animali, la pulizia ed una buona disinfezione sono la base primaria per avere successo. Per far questo è importante che nel caso si prediliga un intervento di disinfezione con preparati disinfettanti specifici, questi siano dotati di un potere disinfettante virucida dimostrato e chiaramente indicato in etichetta, abbia un buon potere detergente e sia possibilmente attivo anche in presenza di materiale organico. Inoltre non dovrà essere aggressivo o dannoso per le strutture o gli ambienti ove essi vengono applicati né per coloro (uomo o animale) che in quell’ambiente coabitano.
Infine, mai come in questo periodo, abbiamo pienamente compreso come anche l’igiene della persona, assieme a quella dell’ambiente risulti fondamentale per la protezione della salute di tutti.
Disinfettante Altamente Concentrato.
Per uso non professionale.
Disinfettante Altamente Concentrato.
PER USO PROFESSIONALE.